L’accompagnamento spirituale
Il centro del programma pastorale della parrocchia di san Saba è l’accompagnamento spirituale. Che cosa significa questa espressione?
Leggere la mia storia
Per comprendere la propria storia e impegnarsi in qualcosa di importante occorre sempre un confronto, soprattutto se si desidera farlo seguendo il Vangelo. L’accompagnamento secondo lo stile degli Esercizi Spirituali di sant’Ignazio di Loyola si fonda sull’ascolto. Gli accompagnatori gesuiti accolgono la persona per aiutarla a cominciare il cammino partendo dalla realtà concreta in cui si trova.
Ignazio di Loyola ha intrapreso questo cammino di conversione dopo i 30 anni. Non è mai tardi per cominciare!
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Discernere cosa si muove nel mio cuore
Per compiere delle scelte importanti è necessario dare il nome giusto alle cose e discernere da dove cominciare. In altre parole: comprendere cosa si muove nel mio cuore e cosa muove il mio cuore.
Ignazio di Loyola stesso ha vissuto questa esperienza in prima persona. Con pazienza, in molti anni, ha riletto i propri desideri e le proprie scelte di vita, ponendosi in ascolto di sé e di coloro che aveva scelto come persone di riferimento.
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Fare una scelta
A partire dal discernimento l’accompagnamento spirituale conduce alla libertà di fare una scelta per la vita, pur accettando la sfida di una realtà a volte contraddittoria.
Mettersi in gioco nella vita vuol dire anche lasciarsi mettere in discussione. La vita ci parla se proviamo a fare silenzio e lasciarle spazio.